Instagram nel B2B: quando ha senso usarlo (e come farlo bene)

Instagram è ancora visto da molti professionisti come un social da influencer, utile solo per chi vende prodotti visivi o lavora nel mondo del lifestyle.  

Ma le cose stanno davvero così? Consulta i dati in chiusura dell’articolo di questa pagina.

Se lavori nel B2B — sei un consulente, un tecnico, un progettista o fai parte di una piccola azienda che offre servizi — potresti chiederti:

Instagram può servire anche a me?

La risposta è: dipende. Ma in alcuni casi, può diventare un asset strategico di grande valore, se usato con metodo.

 

Quando ha senso usare Instagram nel B2B

Immagina questo: sei in studio, stai completando un lavoro per un cliente. È un progetto tecnico, su misura, costruito con competenza e pazienza.  

Ti fermi un attimo, guardi il telefono. Apri Instagram e vedi un post di un collega che fa il tuo stesso mestiere, ma racconta con semplicità — e con un tono professionale — cosa sta realizzando e per chi.  

Quel post ha generato commenti, richieste, interesse.  

Tu pensi: Io queste cose le faccio da anni. Ma nessuno lo sa.

 

Instagram può diventare proprio questo: una vetrina utile e autorevole per mostrare il tuo valore a chi ancora non ti conosce.

Instagram può essere utile nel B2B quando il tuo lavoro si basa su:

– relazioni di fiducia

– contenuti visivi o progettuali

– reputazione personale o aziendale

E no, non servono né filtri patinati né centinaia di migliaia di follower.

 

I problemi più comuni di chi si approccia a Instagram nel B2B

Ti è mai capitato di aprire Instagram con l’idea di fare qualcosa per il tuo lavoro… e restare lì, a guardare lo schermo, senza sapere cosa postare?  

Magari hai scattato una foto del tuo prodotto o del tuo ufficio, ma poi ti sei chiesto: Ha senso pubblicarla? A chi serve davvero?

Oppure hai scritto una didascalia veloce, ma riguardandola hai pensato che non dice nulla di ciò che fai davvero.  

Alla fine, chiudi l’app e pensi: “Lo farò un’altra volta.”  

E quel “un’altra volta” diventa settimane di silenzio.

È normale: quando si usa Instagram senza una bussola, è facile perdersi.

Molti professionisti e piccole imprese che si avvicinano a questo canale lo fanno con le migliori intenzioni… ma senza una strategia.

 

E così si ritrovano a:

  • pubblicare contenuti casuali;
  • perdere tempo a osservare altri;
  • vedere pochissimi risultati.

Il mio lavoro non è darti “idee da copiare”, ma aiutarti a costruire un tuo modo di comunicare, sostenibile e orientato ai tuoi obiettivi.

 

Le resistenze di chi non ha ancora investito su questo canale

Forse Instagram ti sembra un mondo lontano dal tuo. Forse hai già pensato:  

Io faccio un lavoro serio, tecnico, non ho tempo per pubblicare storie o fare reel.

Oppure:  

Il mio cliente non mi cerca lì. 

O ancora:  

Non sono fotogenico, non sono creativo, non so cosa dire.

 

Eppure succede così:  un potenziale cliente sente parlare di te. La prima cosa che fa è cercarti su Google.  

E tra i primi risultati, trova il tuo profilo Instagram.

Se quel profilo è curato, professionale, chiaro… è come se ti avesse già incontrato una prima volta.  

Se invece è vuoto o fermo a due anni fa… il rischio è che passi oltre.

Instagram non è solo per chi ha tempo o ama esporsi.  È per chi vuole raccontare ciò che fa in modo semplice e professionale.

E sì, si può fare anche se non hai mai pubblicato nulla prima. Da lì partiamo, assieme.

 

Cosa puoi ottenere se inizi a usarlo con metodo

 

Un uso strategico di Instagram nel B2B può aiutarti a:

  • farti trovare dai clienti giusti;
  • costruire autorevolezza anche in settori tecnici;
  • migliorare la tua visibilità professionale;
  • preparare il terreno alle richieste commerciali;
  • differenziarti dai competitor.

 

Come ti aiuto a farlo nel concreto

 

Nel tempo ho aiutato progettisti, studi tecnici, piccole imprese di vari settori a usare Instagram come parte del loro ecosistema digitale.  

Nel mio lavoro di consulente, ho capito che ciò che manca non sono i tool, ma un metodo personalizzato, semplice e strategico.

 

Per questo ho creato due corsi pensati per chi lavora nel B2B:

📌 INSTAGRAM DETTO-FATTO

Un corso pratico per chi parte da zero nell’utilizzo a scopo professionale.  

📅 Martedì 13 maggio 2025 – ore 9.00–13.00  

📍 Wo.Ka Coworking – Cernusco sul Naviglio

 

📌 DAL PUBBLICARE AL COMUNICARE

Per chi ha già un profilo attivo e vuole migliorare messaggi e strategia.  

📅 Martedì 27 maggio 2025 – ore 9.00–13.00  

📍 Wo.Ka Coworking – Cernusco sul Naviglio

 

➡️ Se partecipi a entrambi, ottieni il 15% di sconto + una sessione di follow-up online gratuita.

 

 

In conclusione

Instagram non è per tutti.  

Ma se lavori in settori dove la relazione, la reputazione e la visibilità contano, può fare davvero la differenza.

L’importante è usarlo con consapevolezza, strategia e semplicità.  

Ed è esattamente ciò che troverai nei miei corsi.

🔗 Scopri di più: https://www.newbdigitalstrategy.it/instagram-per-il-business-corsi-aggiornati-per-professionisti-e-piccole-imprese/

 

📊 Dati chiave sull’uso di Instagram nel B2B

  1. Engagement superiore rispetto ad altre piattaforme
    Le aziende B2B registrano in media 22,53 interazioni per 1.000 follower per post su Instagram, un dato significativamente più alto rispetto a Facebook, LinkedIn e X (precedentemente Twitter).

  2. Instagram genera 20 volte più engagement di LinkedIn
    Secondo TrackMaven, Instagram produce un coinvolgimento 20 volte superiore rispetto a LinkedIn per i brand B2B.

  3. Presenza significativa delle aziende su Instagram
    Attualmente, oltre 200 milioni di account business sono attivi su Instagram.

  4. Comportamento degli utenti orientato al business
    Il 90% degli utenti di Instagram segue almeno un account aziendale, e l’80% utilizza la piattaforma per cercare prodotti o servizi.

  5. Investimenti crescenti nel marketing su Instagram
    Il 68% dei marketer prevede di aumentare gli investimenti su Instagram nel 2024, includendo spese per annunci, partnership con influencer e creazione di contenuti.


🎯 Implicazioni per le PMI e i professionisti B2B

Questi dati evidenziano come Instagram non sia più una piattaforma riservata al B2C o ai brand di lifestyle. Anche nel B2B, Instagram offre opportunità concrete per aumentare la visibilità, generare lead qualificati e costruire relazioni con i clienti.

Tuttavia, per ottenere risultati tangibili, è fondamentale adottare una strategia mirata e consapevole, evitando approcci generici o imitazioni di modelli non adatti al proprio settore.


📌 Come possono aiutare i miei corsi

I corsi, come “Instagram detto-fatto” e “Instagram Oltre i Trend”, sono progettati per guidare professionisti e PMI nel comprendere come utilizzare Instagram in modo strategico, evitando errori comuni e massimizzando l’efficacia delle proprie attività di marketing.

Fonti:

foundationinc.co

factorycommunication.it

embedsocial.com

winsavvy.com

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